BHOHB
BHOHB e l'esame radiografico
Da quando nel 1895 W.C. Roentgen scoprì i Raggi X, la radiografia è diventata lo strumento diagnostico fondamentale per la diagnosi ed il monitoraggio dei diversi distretti dell’apparato scheletrico: fratture, listesi, verifiche protesiche.
I raggi X sono tutt’oggi utilizzati per la valutazione delle curve del rachide, in termini di deviazioni laterali (scioliosi), bontà di cifosi e lordosi, rotazione vertebrale e stato di crescita ossea (segno di Risser, chiusura dei nuclei vertebrali).
Seppur non più ai livelli del secolo scorso, chi viene sottoposto ad esame radiografico assorbe una quantità di raggi che, seppur minima, rappresenta un potenziale rischio per la salute: per questo motivo la radiografia andrebbe evitata o effettuata solo se strettamente necessario, soprattutto nei bambini e in età evolutiva.
È per questo che il medico dedica oggi sempre maggiore attenzione alla selezione del giusto strumento diagnostico per immagini in relazione al paziente, alla necessità diagnostica, alla valutazione clinica anche in termini di monitoraggio e prevenzione.
Scoliosi e Prevenzione
La prevenzione fa sempre più parte della nostra cultura e prevenire la scoliosi è importante per la qualità della vita dell’individuo, bambino, adulto od anziano. Una postura scorretta infatti impatta sulle nostre vite più di quanto possiamo immaginare ed uno degli effetti è proprio la scoliosi.
Scoliosi
La scoliosi è una deformità fra le più diffuse della colonna vertebrale ed è caratterizzata da una deviazione laterale della colonna che comporta i classici “dolori della schiena”.
Diagnosticabile finora con i Raggi X, la scoliosi è oggi valutabile e monitorabile con BHOHB, che non espone a raggi X e che, proprio per tale caratteristica, può sostituire nel monitoraggio la radiografia e operare con essa in piena complementarietà.
Complementarietà
La complementarietà di BHOHB, quindi, sta proprio nella sua assenza di invasività che gli consente di aggiungersi, e in alcuni casi sostituirsi, alla radiografia, in particolare nel percorso di monitoraggio terapeutico. Tale elemento di riduzione all’esposizione ai Raggi X consente di ottimizzare l’uso delle RX (anche in termini di costi di smaltimento per una struttura ospedaliera).
BHOHB e la risonanza magnetica
Solitamente la risonanza magnetica riguarda specifici distretti anatomici e viene effettuata in seguito a traumi, infortuni, presenza di dolore, insuccesso di terapie riabilitative, ricerca di una specifica patologia in una determinata zona.
La Risonanza Magnetica non prevede l’utilizzo di radiazioni ionizzanti, ma l’esame risulta lungo e spesso stressante per il paziente.
Il follow-up con BHOHB
Il fisioterapista ed il riabilitatore sono persone di fiducia e spesso dei motivatori. Un follow-up su diagnosi di squilibri o patologie della colonna non prevede una ripetizione dell’esame tendenzialmente prima dei 12 mesi, sebbene più visite e sedute si susseguano. Poter svolgere con dati oggettivi una valutazione tendenziale grazie a BHOHB è un valore aggiunto soprattutto nel follow up per le patologie dell’accrescimento nell’età evolutiva, come i trial clinici effettuati hanno mostrato.
BHOHB
Biometrical Holistic Of Human Body
BHOHB è un esame biometrico posturale 3D, senza radiazioni, total body, complementare, e in alcuni casi sostitutivo, dell’esame radiologico.
BHOHB rileva gli squilibri posturali della colonna vertebrale e, in particolare, i paramorfismi quali scoliosi, cifosi, lordosi, attraverso il calcolo automatico degli angoli di Cobb.
BHOHB permette inoltre di valutare gli EFFETTI che le lesioni, le patologie, riscontrate con le altre due tecnologie, possono avere sulla postura e sulla salute di ogni individuo.
L’esame è privo di radiazioni e permette di effettuare ripetuti controlli periodici, per verificare l’efficacia di un percorso terapeutico o riabilitativo.
