La salute della colonna vertebrale è molto importante nell’età dello sviluppo. Alcuni fattori di inquinamento quotidiano, tuttavia, come l’uso della tecnologia, possono avere un impatto negativo sulla postura e, conseguentemente, sulla salute dei più giovani. Non possiamo liberarci della tecnologia, ma possiamo adottare un approccio proattivo che garantisca la corretta crescita muscolo-scheletrica dei nostri figli.
Mal di schiena in bambini e adolescenti
Tra le cause dell’alta incidenza di mal di schiena nei bambini e negli adolescenti, le più rilevanti sono le seguenti:
- Uso continuato di smartphone, tablet e laptop che costringe il corpo ad una posizione innaturale del rachide cervicale (testa rivolta verso il basso).
- Posizioni fisse e viziate che gli studenti prendono e tengono per molte ore al giorno quando sono seduti al banco di scuola, al computer, al banco dove fanno i compiti e davanti alla televisione.
- Zaini troppo pesanti e portati male in relazione al soggetto.
- Mancanza di attività motoria adeguata o attività motoria non idonea.
Tech-neck: la sindrome tecnologica
La tech-neck (o text-neck) è una sindrome da uso eccessivo di dispositivi tecnologici, che coinvolge la testa, il collo e le spalle. La sindrome della Tech-neck è determinata cioè dallo sforzo continuativo a cui sottoponiamo la colonna vertebrale, quando restiamo molto tempo con lo sguardo fisso (e verso il basso) su qualsiasi dispositivo mobile palmare, ad esempio smartphone, videogioco, computer o e-reader.
La tech-neck può portare alla verticalizzazione del rachide cervicale e di conseguenza a mal di testa, dolore al collo, dolore alla spalla e al braccio, compromesso respiratorio, artrite, infortunio al disco, sforzo muscolare.
Il tempo che tuo figlio trascorre guardando uno schermo può causare danni alle strutture del collo e della colonna vertebrale. Ecco perché è così importante assicurarsi che i tuoi figli adottino misure per rimanere in salute mentre navigano nel mondo della tecnologia.
L'importanza di una corretta postura per il bambino
Gli effetti di una postura inquinata nei bambini si manifestano in molte forme:
- Patologie della schiena, del cuore e della circolazione
- Perdita di prestazioni nello studio, nello sport e nella vita
- Patologie psicologiche
- Peggiore qualità della vita
Garantire una postura corretta ai nostri figli significa:
- Aumentare la loro capacità di concentrazione
- Scegliere correttamente lo sport da praticare o gli allenamenti da fare
- Ridurre drasticamente la possibilità d’infortuni muscolari
- Educarli alla consapevolezza dell’importanza d’esser sani
Perché una visita posturale
Per far sì che il sistema nervoso lavori in modo corretto, è necessario che esso riceva una buona stimolazione dai recettori presenti in tutto il corpo e quindi attivi anche nei muscoli che controllano la postura del collo e della colonna vertebrale.
In presenza di un malfunzionamento della colonna vertebrale, il sistema nervoso riceve meno stimoli e riduce la sua capacità di adattare il corpo ai cambiamenti ambientali. Questa disfunzione può essere all’origine di un indebolimento generale dell’organismo dei bambini che oppone così una minore resistenza alle malattie.
L’infanzia e l’adolescenza sono periodi di notevole attività fisica, ma non sempre gli sport praticati sono adatti alle peculiarità fisiche del bambino in quella determinata fase del suo sviluppo.
Oltre a questo, bisogna considerare la posizione scorretta alla scrivania, l’uso costante di smartphone, tablet e videogiochi. Tutto ciò è spesso causa di disallineamenti della colonna vertebrale, con conseguente alterazione del funzionamento dei recettori e quindi minore attività del sistema nervoso.
Un controllo della colonna vertebrale e della postura del bambino è necessario per ripristinare un buono stato di salute generale. Si raccomanda a tutti i genitori di far controllare costantemente la colonna vertebrale dei propri figli, soprattutto di età compresa tra i 5 e i 18 anni.
Sport sicuro per i bambini
Lo sport è un’attività indispensabile allo sviluppo dei bambini, tanto quanto lo studio.
La partecipazione alle attività sportive e all’esercizio fisico rappresenta di per se un importante momento formativo per i giovani, che mentre sviluppano da un lato la capacità di interagire in modo sano con i propri coetanei, impegnano dall’altro il proprio corpo in quell’attività fisica indispensabile a prevenire molte patologie, come ad esempio l’obesità.
Un programma di sviluppo atletico, quindi, non è solo un percorso dedicato ad aspiranti atleti d’élite; è un approccio corretto che rende l’attività sportiva propedeutica allo sviluppo psico-fisico di ogni bambino.
L’accento deve essere posto su una progressione sicura di esercizi che miglioreranno i partecipanti come forza, alfabetizzazione fisica e abilità motorie, ma non manca un monitoraggio olistico costante.
L’obiettivo è quello di fornire un accurato programma sportivo mirato alla salute e al benessere del piccolo atleta.
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